IL MESE DI DICEMBRE
Dicembre è il mese invernale più amato dalla maggior parte della
popolazione perché è il mese di Santa Lucia, del Natale, di fine
Anno.
Gli appassionati di meteorologia amano più Gennaio, perché
statisticamente può offrire temperature più estreme e possibilità di
nevicate più consistenti. Non dimentichiamo il fatto che,
nonostante l’inverno meteorologico inizi il primo dicembre,
l’atmosfera impiega 30/40 giorni per smaltire il calore che ha
accumulato durante l’estate, le acque del mare, ma anche dei
laghi e dei fiumi sono ancora calde e quindi ritardano la possibilità
di raggiungere temperature minime estreme.
In ogni caso dicembre è un mese pienamente invernale, le sue
giornate sono le più corte in assoluto e ogni giorno, dal primo
all’ultimo, può portare a situazioni di nebbia, di brina o di cadute di
neve.
Statisticamente a Brescia e nell’Italia del nord in generale è un
mese con piogge spesso abbondanti e che quasi sempre
presenta due facce: un periodo freddo e secco, oppure nebbioso
e nevoso in alternanza a un periodo di tempo atlantico, più tiepido,
umido e piovoso.
Sono molto rari i dicembre sempre secchi oppure sempre
autunnali e senza freddo.
Come inverni secchi posso annoverare solo:
1989 con 7mm di pioggia e 0 cm di neve;
il 1991 con 0 mm di pioggia e 2 cm di neve;
il 1998 con 5 mm di sola pioggia;
il 2007 con 2 mm di pioggia e 1 cm di neve
Più frequenti sono i dicembre con piogge abbondanti:
il 1974 con 135 mm;
il 1995 con 133 mm;
il 1996 con 164 mm;
il 1997 con 145 mm;
il 2008 con 181 mm;
il 2009 con 139 mm;
il 2010 con 205 mm.
E la neve?
La neve si è fatta vedere fino in pianura a Dicembre in 18 dei 40
anni che tengo in considerazione dal 1973 al 2013.
Comunque le circostanze in cui la precipitazione è stata discreta o
abbondante sono ben poche:
1978 20 cm e 2 giorni di neve;
1981 21 cm e 3 giorni;
1995 36 cm e 5 giorni;
1996 35 cm e 2 giorni
2005 18 cm e 3 giorni;
2008 18 cm e 3 giorni
2009 30 cm e 3 giorni
2012 31 cm e 3 giorni.
In linea di massima si può affermare che gli anni che vanno dal
1973 al 1994 sono stati più secchi, quelli dal 1995 al 2012
parecchio più piovosi e anche più nevosi.
Discorso inverso per la nebbia: quasi sempre presente dal 1973 al
1994 e spesso completamente assente se non per un paio di
giorni al massimo negli anni successivi.
E le temperature?
Qui possiamo notare una certa omogeneità.
Le temperature minime, anche nei dicembre più caldi e piovosi
sono sempre riuscite a scendere, almeno per 1 o 2 giorni a -2°/
-3° di minima. Nella maggior parte dei casi hanno raggiunto per
più giorni i -4°/ -7° e in alcuni casi le minime sono state
significative:
1989 -9°
1996 -9°
2001 -8°
2005 -10°
2010 -8°
Gli anni 80 sono stati i più nebbiosi in assoluto con la presenza di
5/7/ 10 giorni di nebbia. Io penso che questi siano stati gli anni di
massimo inquinamento dell’aria, poiché eravamo nel periodo di
grande espansione economica e industriale, ma tantissimi impianti
di riscaldamento e aziende funzionavano ancora a nafta pesante.
Erano gli anni in cui nei giorni di nebbia e temperatura sottozero si
verificava il fenomeno delle “nevicate chimiche”; il cielo era
sereno, la nebbia prossima al suolo si sollevava di un centinaio di
metri e gli inquinanti catalizzavano l’umidità provocando una vera
e propria nevicata che a volte raggiungeva lo spessore di un paio
di centimetri.
Due annotazioni che riguardano San Gallo:
1- I giorni di nebbia sono stati sicuramente molto inferiori, per non
dire assenti. Soprattutto in dicembre la nebbia è un fenomeno
tipico della condensazione a livello della campagna, quindi della
pianura.
2- Il numero di nevicate in dicembre è stato molto superiore,
perché spesso in dicembre a Botticino piove, ma la neve cade,
pur molto bagnata fino a 300/500 metri. Lascio a qualche
sangallese Doc la possibilità di fornire questi dati.
Concludo infine con una carrellata di detti popolari, di varia
provenienza, su Dicembre.
Dicembre piglia e non rende
Se avanti Natale fa la brina riempi la madia di farina
Dicembre nevoso, anno fruttoso
Da Santa Lucia (13 dicembre) il freddo si mette in via
Chi per Natale non ammazza il porco, tutto l’anno resta col muso
storto
Natale con i tuoi, Pasqua con chi vuoi
Da Santa Lucia a Natale il dì s'allunga quanto un passo di cane
Santa Lucia. Il giorno più corto che ci sia
Remo Piccinotti