Scuola campanari per grandi e piccoli con sede operativa a San Gallo - Botticino
dopo la scomparsa del maestro Avelino Busi la scuola è sempre in attesa di una riorganizzazione...
Il gruppo giovani campanari all' opera nella ricorrenza del patrono San Bartolomeo
L'attuale concerto di campane della chiesa di San Bartolomeo in San Gallo è stato posizionato sul campanile nell'anno 1909 ad opera del parroco Don Trotti, che convocò i capi famiglia per chiedere se vi fosse la possibilità di sostituire le campane ormai in cattivo stato (due campane del 1824, una era crepata). Si radunarono 55 capi famiglia e tutti diedero la loro adesione per sostenere quest'opera, alcuni versando cinque lire, altri dieci lire, per acquistare un nuovo concerto di campane; si decise anche di alzare il campanile di circa 10 metri e mezzo.
Il 10 agosto del 1909 le campane
arrivarono alla stazione ferroviaria di Rezzato quindi, con carretti e
muli, alcuni abitanti di San Gallo andarono a prenderle e le
portarono in paese. Vennero inaugurate in agosto, nella ricorrenza
del patrono San Bartolomeo: vi furono tre giorni di festa il
25, 26 27 alla presenza del vescovo Giacomo Maria Corna
Pellegrini.
Nella foto a fianco si vede come probabilmente appariva il campanile prima dell'innalzamento
19 aprile 2015
Consegna delle nuove Magliette con il logo della scuola campanari, da parte del presidente della Pro Loco Botticino, Terenzio Soldi, ad Avelino Busi e ad alcuni dei suoi giovani campanari
L'attuale chiesa di San Bartolomeo fu eretta tra il '300 e il '400 ed era una taverna ospizio, quindi in seguito fu adibito al culto. Fu ristrutturata in maniera massiccia nel corso del settecento: venne rifatta la facciata che fu rivolta verso la valle, secondo il progetto dell'abate Marchetti che lavorò anche alla Chiesa di Botticino Mattina. Sulla facciata troviamo una scritta con la data 1781, data in cui fu ultimata la ristrutturazione
Il concerto è formato da cinque campane
- la maggiore esprime un -sol
- la quarta un -la
- la terza un -si
- la seconda un -do
-ed infine la più piccola un -re
Leggi l' articolo apparso il 6/4/2015 su http://www.vallesabbianews.it/notizie-it/%28Serle,Provincia%29-Piccoli-campanari-crescono-32089.html
nel 2013, Avelini Busi( 1933-2017) aveva costituito una scuola campanari per ragazzi e giovani
San Bartolomeo 2015: si sperimenta un nuovo suono delle campane direttamente sul campanile
Altare di San Gallo: il santo irlandese, nato verso il 550, è morto a più di novant'anni d'età, verso il 640, 645. La sua vita si svolse quasi interamente in Svevia, attuale Germania del sud, al confine con la Svizzera, ove ora sorge l'abbazia di San Gallo, eretta dopo la sua morte,
L'altare reca tarsie marmoree, opera di lapicini locali, e si connota per alcune caratteristiche interessanti: piccoli dettagli naturalistici come degli uccelletti posti su dei frutti o fronde di albero, mentre la pala che riproduce San Gallo, secondo alcuni, risalirebbe alla fine del cinquecento, ma è stata fortemente rimaneggiata nel corso del tempo. L'altare è stato eretto nel 1829.
L'altare di destra invece è dedicato alla beata Vergine Maria del Rosario ed è stato eretto nel 1832
L'organo costruito nel 1889 da Giovanni Bianchetti, organaro bresciano, ed inaugurato per il giubileo del 1900, come si legge nella scritta, è dotato di 23 canne in facciata. È uno strumento piccolo, ma di pregio, recentemente restaurato.